GM collabora con la startup Mitra Chem per sviluppare batterie per veicoli elettrici a prezzi accessibili
General Motors sta conducendo un round di serie B da 60 milioni di dollari in Mitra Chem, una startup di materiali per batterie che promette di aiutare a costruire batterie per veicoli elettrici più convenienti e accessibili per i futuri veicoli GM.
Le innovazioni relative alle batterie sono cruciali per le case automobilistiche che cercano di ridurre i costi dei veicoli elettrici e promuovere un’adozione diffusa da parte dei consumatori.
L’ultimo investimento di GM è in linea con il suo impegno a costruire una catena di fornitura di batterie focalizzata sugli Stati Uniti. La casa automobilistica si è già impegnata a investire 13,5 miliardi di dollari in quattro fabbriche di batterie negli Stati Uniti che avranno una capacità collettiva di 165 gigawattora all'anno entro il 2026. GM sta anche lavorando con la startup SolidEnergy Systems per costruire un impianto al litio ad alta capacità di pre-produzione. batterie agli ioni di litio e con Posco Chemical della Corea del Sud per costruire un impianto per materiali per batterie da 400 milioni di dollari in Canada.
Nell’ambito dell’investimento strategico di GM con Mitra Chem, i due svilupperanno materiali attivi catodici avanzati a base di ferro, come il fosfato di ferro e manganese al litio, per alimentare batterie compatibili con l’architettura EV di GM, Ultium.
Ultium è la nuova piattaforma elettrica di GM che include un nuovo design della batteria e funge da base per i piani EV della casa automobilistica e supporta una gamma di futuri modelli di veicoli.
La maggior parte dei catodi oggi sono realizzati in nichel e cobalto, entrambi in disponibilità limitata. Un catodo a base di ferro ha il potenziale per fornire una carica più efficiente, mantenere una maggiore capacità e prolungare la durata della batteria tramite un materiale più sostenibile.
Mitra Chem utilizza l’intelligenza artificiale per simulare, sintetizzare e testare mensilmente migliaia di progetti di catodi, consentendo un time to market più breve del 90% per le nuove formule di celle di batteria, secondo l’azienda. La startup utilizzerà i fondi di serie B per ampliare le sue attuali operazioni, che includono una struttura di ricerca e sviluppo a Mountain View, in California.
Mitra Chem afferma che il suo laboratorio è alimentato da una "piattaforma di accelerazione atomi-to-tonnellate" che utilizza simulazioni e modelli di apprendimento automatico basati sulla fisica per accelerare tutto, dalla scoperta delle formule delle celle della batteria e la sintesi del catodo, alla valutazione della durata di vita di una cella e come ampliare l’intero processo.
La piattaforma cloud interna della startup raccoglie automaticamente i dati mentre il team di Mitra Chem svolge il proprio lavoro, come creare materiali, studiare le loro proprietà, testare le cellule e analizzare i risultati. Ciò semplifica la comprensione e la visualizzazione delle informazioni in modo coerente, da cui i modelli di intelligenza artificiale possono quindi imparare.
“L’investimento di GM in Mitra Chem non solo ci aiuterà a sviluppare prodotti chimici per batterie a prezzi accessibili da utilizzare nei veicoli GM, ma alimenterà anche la nostra missione di sviluppare, implementare e commercializzare materiali catodici a base di ferro prodotti negli Stati Uniti che possono alimentare veicoli elettrici, elettrificati su scala di rete”. stoccaggio di energia e oltre", ha affermato Vivas Kumar, CEO e co-fondatore di Mitra Chem, in una nota.
Monitoraggio del boom della costruzione di fabbriche di batterie per veicoli elettrici in tutto il Nord America